Soppressione modello di comunicazione dei dati catastali per le cessioni (modello CDC, risoluzioni e proroghe dei contratti di locazione o affitto di beni immobili

Soppressione modello di comunicazione dei dati catastali per le cessioni (modello CDC, risoluzioni e proroghe dei contratti di locazione o affitto di beni immobili

 

L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento direttoriale del 31 luglio 2013 nell’ambito dell’impegno per semplificare gli obblighi a carico deicontribuenti, ha soppresso il modello CDC per la comunicazione dei dati catastali nei casi di cessioni, risoluzioni e proroghe, anche tacite, dei contratti di locazione o di affitto di beni immobili.

La misura, come anticipato, rientra nel percorso di alleggerimento e sfoltimento degli adempimenti fiscali per le imprese e i cittadini, annunciato nel corso della conferenza stampa dello scorso 3 luglio.

Il modello “Comunicazione dati catastali – cessioni risoluzioni e proroghe contratti di locazione o affitto di beni immobili” (modello CDC), approvatocon Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 25 giugno2010 era necessario per la comunicazione, in forma cartacea pressol’ufficio dell’Agenzia delle Entrate, dei dati catastali nei casi di cessioni, risoluzioni e proroghe, anche tacite, dei contratti di locazione o di affitto di

beni immobili.

L’articolo 19, comma 15, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, ha disposto, a partire dal 1° luglio 2010, l’obbligo di indicazione dei dati catastali dei beni immobili oggetto di contratti, scritti o verbali, di locazione o di affitto all’interno della richiesta di registrazione e nei casi di cessioni, risoluzioni e proroghe, anche tacite, degli stessi.

A tal fine, con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 25 giugno 2010, sono stati approvati il modello 69, da utilizzare nelle richieste di registrazione, e il modello CDC da utilizzare nei casi di cessioni, risoluzioni e proroghe, anche tacite, dei suddetti contratti.

Lo stesso provvedimento ha altresì approvato le specifiche tecniche per la comunicazione telematica dei dati catastali in fase di registrazione, cessione, risoluzione e proroga dei contratti di locazione o di affitto.

Il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate 7 aprile 2011 ha approvato il modello 69 che, integrato delle informazioni necessarie ai fini della comunicazione dell’opzione per l’esercizio del regime della cedolare secca, può sostituire il modello CDC per gli adempimenti a esso connessi.

L’indicazione dei dati catastali degli immobili è eseguita mediante presentazione, presso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate, del modello 69 in forma cartacea anche nei casi di cessione, risoluzione e proroga.

Permane l’indicazione dei suddetti dati catastali nella registrazione telematica dei contratti di locazione e di affitto di beni immobili, nonché nei versamenti telematici delle imposte relative alle proroghe, alle cessioni e alle risoluzioni dei suddetti contratti, secondo le modalità indicate dagli allegati tecnici bis e quater del decreto direttoriale 31 luglio 1998.

Provvedimento AE del 31 luglio 2013

Il provvedimento direttoriale dell’Agenzia delle Entrate del 31 luglio manda 2013 sopprime il modello CDC per la comunicazione dei dati catastali nei casi di cessioni, risoluzioni e proroghe, anche tacite, dei contratti di locazione o di affitto di beni immobili.

La misura, rientra nel percorso di alleggerimento e sfoltimento degli adempimenti fiscali per le imprese e i cittadini, annunciato nel corso della conferenza stampa del 3 luglio 2013.